Abstract

Dopo trentacinque anni dal termine di quell’anno scolastico 1983-1984, in cui è stata condotta la ricerca che ha portato poi alla pubblicazione de “Le dàlbere de oro”, come famiglia abbiamo valutato essere il tempo di dare in ristampa questo lavoro, in questa nuova edizione. Un volume da sempre molto richiesto, di cui purtroppo già da diversi anni non si trovavano copie disponibili. “Le dàlbere de oro”: un titolo semplice, ma che mi ha sempre affascinato. Per questo oggetto a me sconosciuto, le dàlbere appunto, ammantato di un che di magico e affascinante. In più, il contenuto, che parla di storie. Vitaliano Modena ha trattato molto della storia di Roncegno, attraverso le sue ricerche fatte di testimonianze personali, dove la storia individuale si faceva collettiva, perché inserita in un contesto comunitario, relazionale, paesano. Qui ha parlato di storie, coadiuvato da alcuni alunni di allora, oggi uomini e donne con responsabilità professionali, familiari, sociali, ma che non hanno dimenticato questo maestro e questa ricerca, condotta con la spensieratezza degli undici anni, ma anche con la passione e il rigore metodologico che personaggi indimenticati e dello spessore di Giuseppe Šebesta e Marco Pola hanno saputo e voluto offrire in dono.
Stefano Modena